Home

Benvenuto nella Community dei Calabresi nel Mondo

Sarà pure eccessivo, ma è nondimeno verosimile immaginare che la Calabria sia,  paesaggisticamente, una sintesi magari singolare, ma compiuta, di tutti gli scenari naturali italiani che è possibile ammirare a partire dalle Alpi e fino a giungere all’estremo sud della penisola, in Sicilia. Lo scriveva, tra gli altri, in un libro pubblicato nel lontano 1904, un illustre geologo,  Giuseppe De Lorenzo, professore di geografia fisica e di geologia all'università di Napoli, nonché socio dell’Accademia dei Lincei, la più antica accademia scientifica al mondo: «La Calabria racchiude in sé, quasi come un piccolo modello, i tratti essenziali della costituzione geologica e della produzione delle forme e dei fenomeni naturali che caratterizzano tutta la regione compresa tra l'Alpe e il mare». A tanto autorevole tratteggio dei caratteri paesaggistico-ambientali della nostra regione, si aggiunge la non meno autorevole sintesi contenuta in un saggio del 1937 dall'archeologo Paolo Orsi: «La Calabria, lunga ed angusta lingua di terra, protesa con le sue montagne centrali, tra due mari, quasi a stender la mano alla Sicilia, appunto per questa sua particolare configurazione, presenta, come poche altre regioni d'Italia, panorami di una incomparabile bellezza e vastità. Nell'interno, a brevi passi dalle coste, s'ergono ripidi monti con carattere alpestre, con dense e cupe selve; clima rigido d'inverno, freschissimo d'estate; lungo le coste, invece, clima e flora assolutamente meridionali, eguali, soprattutto nella metà inferiore della penisola, a quelli della Sicilia».
Di questo, ma anche dello straordinario patrimonio storico-architettonico e delle ingenti potenzialità di sviluppo ed occupazione, dobbiamo andare orgogliosi tutti i calabresi di “buona volontà”, non permettendo che tanta ricchezza venga dissipata per l’incuria di amministratori, politici, imprenditori più inclini a badare al proprio “particulare”, quando non venisse perfino depredata da spregiudicati profittatori che utilizzano strumentalmente le vocazioni della nostra Terra per tradurle in opportunità per vere e proprie rapine e sperperi di danaro pubblico oltre che selvagge speculazioni per interessi privati.
Dare un pur modesto contributo perché la Calabria trovi la forza di riscattarsi dal malaffare e valorizzi a pieno il suo potenziale di crescita e rinascita socio-economica è una delle altrettanto modeste ambizioni di questo forum che sia espressione di una “community” si spera sempre più numerosa.
Benvenuti a quanti vorranno farvi parte e sapranno/vorranno dare un loro fattivo contributo.